ROMETTA MAREA (Messina) - A quasi 13 anni dall'incidente ferroviario di Rometta Marea che vide coinvolto l'Espresso 1932 "Freccia della Laguna" Palermo Centrale - Venezia Santa Lucia, potrebbe essere prossima la demolizione per i rotabili incidentati e non recuperabili per il servizio. Trenitalia ha pubblicato una gara in scadenza il prossimo 2 marzo con importo complessivo di 141.000 Euro, per appaltare la demolizione in loco della E.656.032 e tre carrozze 50 83 44-78 160-6 AcBc, 50 83 50-78 020-3 Bc e 51 83 50-70 132-3 Bc non amovibili, facenti parti del convoglio deragliato e giacenti sul sito dal 20 luglio 2002, giorno dell'incidente.
L'appalto prevede bonifica dall'amianto o altre fibre qualora presenti, riduzione volumetrica dei rottami in loco con trasferimento in altra sede ed ancora recupero dei tre carrelli della E.656, nel frattempo trasferiti presso l'OMC di Verona e anch'essi destinati alla demolizione.
L'incidente, che avvenne nei pressi della stazione di Rometta Marea e causò la morte di 8 persone tra cui uno dei macchinisti, secondo le indagini fu provocato da una irregolarità nel giunto che univa due rotaie contigue, probabilmente dovuta a lavori di manutenzione sull'armamento eseguiti nei giorni precedenti. La E.656.032 in testa alla "Freccia della Laguna", in quel momento in corsa a 105 km/h, deragliava in corrispondenza del giunto con conseguente rotazione di 180° della cassa, andando a colpire un casello adiacente la sede ferroviaria, vuoto in quel momento. Le carrozze immediatamente dietro il locomotore sviarono causando il maggior numero di decessi e feriti.
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