BARI - Giornata storica per il trasporto pubblico pugliese. Ha debuttato nel pomeriggio di oggi, lunedì 8 gennaio 2024, il servizio ferroviario sulla linea Bari - Bitritto, la grande incompiuta attesa da decenni che ha visto il suo completamento nell'anno appena trascorso (vedi News ferroviarie del 03/01/2024). L'onore di espletare la prima corsa è toccato all'ETR.324-012, con il Regionale 19959 delle ore 14:07 da Bari Centrale per Bitritto. Il treno ha ricevuto una festosa accoglienza da parte di alcuni gruppi di cittadini nelle stazioni di Bari Santa Rita e Bitritto, così come nella fermata di Bari Loseto, mentre a bordo si è registrata una discreta affluenza di passeggeri (al netto della stampa e dei curiosi che hanno voluto sperimentare il nuovo servizio).
Dalla mattinata di domani, 9 gennaio, sarà assicurata l'offerta completa di collegamenti sulla linea: 14 coppie di treni al giorno dal lunedì al sabato, nella fascia oraria tra le 6 e le 20, e solo 5 coppie di treni la domenica e nei festivi. Il tempo di percorrenza è pari a 21 minuti e il modello di esercizio prevede l'impiego di due convogli, con partenza in contemporanea dai due capolinea e incrocio a Bari Santa Rita.
Tra i rotabili della flotta pugliese di Trenitalia, gli unici attualmente destinati a circolare sulla Bari - Bitritto sono i tre elettrotreni Jazz ETR.324. Secondo indiscrezioni, questa scelta sarebbe dettata dalla lunghezza ridotta dei binari di stazionamento a Bari Santa Rita e Bitritto; durante le prove effettuate con i Pop ETR.104, infatti, sarebbero emersi problemi legati all'occupazione dei circuiti di binario dei deviatoi.
L'apertura della linea al servizio viaggiatori avrebbe dovuto essere preceduta da una cerimonia inaugurale, come aveva annunciato il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, nella diretta Facebook del 2 gennaio. Non sono noti i motivi che hanno portato ad annullare l'evento, facendo passare in sordina un traguardo storico tanto agognato. La spiegazione potrebbe risiedere nella notizia diffusa dalla stampa locale nei giorni scorsi, secondo cui la società Arriva Italia Rail (facente capo alle ferrovie tedesche Deutsche Bahn) avrebbe manifestato formalmente interesse alla gestione del servizio ferroviario, opponendosi all'affidamento diretto operato dalla Regione Puglia nei confronti di Trenitalia. Il discusso provvedimento della Giunta regionale sarebbe stato inoltre impugnato da ASSTRA (Associazione Trasporti) e ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori), tramite un esposto presentato all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Se la vicenda dovesse trascinarsi in sede giudiziaria, si rischierebbe quindi uno stop forzato del servizio appena partito, aprendo così un nuovo capitolo nella storia già incredibilmente travagliata della Bari - Bitritto. E' stato comunque annunciato, per i prossimi giorni, un sopralluogo sulla linea da parte delle autorità regionali e locali, congiuntamente ai rappresentanti di Trenitalia, RFI e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Sono ventotto i collegamenti giornalieri offerti per raggiungere in venti minuti il centro di Bari, lasciando l'auto a casa e viaggiando comodamente in treno, per un totale di oltre 10mila posti offerti a bordo dei treni Jazz, dotati di 216 posti a sedere, 372 totali, sei posti bici, telecamere di videosorveglianza, portabagagli, prese elettriche e uso indipendente per i passeggeri a ridotta mobilità. L'offerta è ridotta nei giorni festivi.
I nuovi collegamenti sono stati resi possibili grazie all'impegno di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.
I servizi della linea Bari - Bitritto diventano così da oggi parte integrante del sistema di trasporti pugliese con soluzioni di viaggio combinate con i servizi regionali di Trenitalia e con i servizi di Ferrovie del Sud Est, con hub di intercambio a Bari Centrale. I titoli di viaggio sono acquistabili sull'intera rete di vendita di Trenitalia e online.
Le stazioni di Bitritto, Bari Loseto e Bari Santa Rita sono servite da parcheggi di interscambio e dotate di percorsi accessibili e servizi igienici. I treni partono e arrivano dal nuovo binario 11 della stazione di Bari Centrale (accesso lato Via Capruzzi).
L'infrastruttura ferroviaria interessa un potenziale bacino di oltre centomila persone: la linea, lunga circa 10 km, di cui 3 in viadotto, si estende da Bari Centrale alla stazione di Bitritto, passando per i quartieri di Santa Rita e Loseto.
L'intervento di adeguamento agli standard europei ha impegnato oltre 150 risorse di Rete Ferroviaria Italiana e delle imprese appaltatrici per circa due anni; la linea, elettrificata e attrezzata con il Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT), ha ottenuto l'autorizzazione alla messa in servizio da parte di ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali).
L'opera è finanziata con fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e comprende anche la realizzazione della nuova fermata Stadio San Nicola, che sarà attivata entro il 2026.
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