BARI - La chiusura forzata della ferrovia Caserta - Foggia, causata da un movimento franoso nei pressi di Ariano Irpino, sta avendo serie ripercussioni sulla circolazione ferroviaria dei treni a lunga percorrenza tra Campania e Puglia.
L'evento ha creato alcune problematiche ai turni del materiale rotabile delle imprese ferroviarie, in particolare di Italo che si è ritrovato con l'ETR.675-07 "bloccato" a Bari Centrale. Giunto nel capoluogo pugliese da Roma come Italo 8140, il treno sarebbe dovuto ripartire qualche ora dopo con destinazione Torino Porta Nuova come 9952, servizio che però non ha avuto luogo a causa della frana.
Per il "recupero" dell'ETR.675, che non ha circolabilità via Taranto-Potenza, è stato così organizzato il trasferimento a Bologna via Adriatica, con la condotta affidata a istruttori di Italo abilitati alla linea appositamente giunti da Roma. Alle 13 di mercoledì il convoglio ha lasciato Bari per risalire la Penisola lungo la costa: un avvenimento rilevante considerando che nel tratto Foggia-Ancona un elettrotreno di NTV si era visto soltanto una volta, quasi 4 anni fa. In quel caso si erano effettuate alcune corse prova, distribuite su più giornate con percorso Foggia-Ancona-Lecce-Foggia (vedi News ferroviarie del 25/08/2020).
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