MILANO - Durante il periodo tra settembre e novembre 2024, la linea ferroviaria Milano - Bologna è stata interessata da una serie di interruzioni programmate per consentire importanti interventi di manutenzione straordinaria e aggiornamento infrastrutturale. Gli interventi principali hanno riguardato il tratto tra Fidenza Ovest e Castelfranco Est, dove sono stati eseguiti lavori di rinnovo dei deviatoi e di adeguamento delle opere civili alle norme vigenti. Tali operazioni, fondamentali per garantire una maggiore sicurezza e l'efficienza della linea, mirano a ridurre il rischio di guasti futuri e a preservare la piena operatività della rete ferroviaria a lungo termine.
Questi lavori hanno avuto un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria, richiedendo la deviazione dei treni su linee alternative. La maggior parte dei convogli si è concentrata sulle direttrici Padova - Bologna e Verona - Bologna, sfruttando il corridoio ferroviario Milano - Venezia per garantire i collegamenti tra le principali città del nord Italia, come Torino, Milano e Genova, e le tratte verso i confini nazionali. Le deviazioni, organizzate prevalentemente durante gli orari notturni per ridurre i disagi ai pendolari, hanno interessato anche alcuni fine settimana, determinando tempi di percorrenza più lunghi e comportando occasionali ritardi anche a causa della saturazione di precise fasce orarie.
I lavori lungo la Milano - Bologna sono stati suddivisi in tre principali periodi: dal 9 al 22 settembre 2024, con interventi concentrati tra Fidenza e Piacenza; dal 7 al 20 ottobre, quando l'attenzione si è spostata tra Modena e Bologna per il rinnovo dei deviatoi e il potenziamento tecnologico della rete; e infine dal 4 al 19 novembre, con il completamento delle opere di segnalamento e il miglioramento della capacità della linea. Durante queste date, le deviazioni più rilevanti lungo l'asse Verona - Milano si sono verificate nei fine settimana del 14-15 settembre, del 21-22 settembre e del 23-24 novembre.
In parallelo, i lavori sulla nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Brescia - Verona hanno richiesto ulteriori interventi di potenziamento infrastrutturale per integrare la nuova tratta con la linea convenzionale Milano - Venezia. Tra gli interventi principali figura la realizzazione di un bivio ferroviario a Mazzano, in provincia di Brescia, per collegare la linea storica alla futura linea alta velocità, che garantirà una migliore gestione ferroviaria tra Brescia e la città scaligera. Sono stati inoltre avviati lavori di adeguamento tecnologico nei pressi di Sommacampagna-Sona, in provincia di Verona, destinati a completare l'integrazione tra le due reti. Complessivamente, l'investimento per il tratto Brescia Est - Verona ammonta a circa 3 miliardi di euro, con l'obiettivo di migliorare la mobilità ferroviaria nella sopracitata area, sicuramente una delle più trafficate d'Italia per via della sua localizzazione lungo il territorio.
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