Da qualche giorno è stato aperto un cantiere per la rimozione di tutti i binari dalla loro sede, compresi scambi e segnali, all'interno della fermata di Vigna Clara, la stazione "fantasma" dell'anello ferroviario romano chiusa dopo i mondiali di calcio del 1990.
Questi lavori sono connessi a quelli relativi alla messa in sicurezza ed all'adeguamento della sagoma B plus (PMO n.3) della galleria a doppio binario Cassia-Monte Mario fra le progressive 20+563 e 24+964 nonché alla chiusura dell'anello di cintura a nord del nodo di Roma.
La progettazione è stata curata da Italferr così come le procedure per l'appalto che, con apposita gara tenutasi negli ultimi giorni dello scorso anno, è stato affidato all'associazione temporanea di imprese guidata dalla Pacchiosi Drill SpA, per un importo netto di 16 milioni di euro.
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