Vernissage per il Minuetto. L'occasione è stata la consegna dei primi convogli alle varie Direzioni Trasporti Regionali. La manifestazione, denominata "Minuetto Day", si è svolta lo scorso 9 settembre a Palermo, Napoli, Bologna, Firenze, Venezia e Torino.
In particolare, nel capoluogo piemontese sono stati consegnati i primi 40 treni previsti per la Regione Piemonte.
Erano presenti all'evento di Porta Nuova, il Presidente di Trenitalia Gianfranco Legitimo, il Vice Presidente e Assessore Regionale ai Trasporti William Casoni e il responsabile della Direzione Regionale Piemonte di Trenitalia Ewald Fischnaller. La Regione Piemonte ha contribuito all'acquisto dei 40 nuovi treni (10 elettrici e 30 Diesel) con un impegno pari a 41 milioni di euro, confermando così la volontà di rilanciare il trasporto pubblico su ferro e di offrire ai cittadini servizi di qualità.
Uscito dalla matita del designer italiano Giugiaro, progettato e costruito da Alstom Ferroviaria nello stabilimento di Savigliano, il treno nasce come versione tutta italiana della famiglia Alstom CORADIA, una gamma di treni nata per rispondere alle esigenze della crescente urbanizzazione e dello sviluppo delle regioni ad di fuori delle grandi città. I treni CORADIA sono progettati per fornire elevatissime prestazioni in termini di comfort, funzionalità, velocità e sicurezza anche sulle tratte secondarie, alle quali sarà prevalentemente destinato. Con Minuetto Trenitalia si propone infatti di rispondere con un prodotto di qualità alle esigenze di chi si sposta sulle relazioni più periferiche e di stimolare la damanda di mobilità su ferro anche nelle aree dove il treno è meno utilizzato e che rappresentano circa i due terzi dell'intera rete nazionale. In Piemonte verranno progressivamente consegnati 40 treni Minuetto che circoleranno sulle linee: Torino - Bardonecchia, Torino - Pinerolo, Torino - Bra, Torino - Savona, Torino - Ventimiglia, Savigliano - Saluzzo - Cuneo, Cuneo - Mondovì, Ceva -Ormea, Torino - Alessandria, Asti - Cavallermaggiore, Asti - Nizza Monferrato, Asti - Chivasso, Chivasso - Ivrea, Chivasso - Casale Monferrato - Alessandria, Vercelli - Casale Monferrato, Santhià - Biella - Novara, Santhià - Arona, Varallo - Novara.
Dall'elenco si evince una mirata Regionalità dei servizi Minuetto, solo nelle relazioni su Ventimiglia e Savona il treno sconfina di territorio in Liguria. Non a caso mancano relazioni importanti quali Torino - Aosta (Valle d'Aosta), Asti - Casale Monferrato - Mortara (Lombardia), Novara - Luino (Lombardia).
Programmato in 200 esemplari, con un valore complessivo di circa 700 milioni di euro ed il costo unitario di 3,5 milioni di Euro, il nuovo treno circolerà nella maggior parte delle regioni italiane, in particolare in quelle che hanno già deciso di partecipare all'investimento.
Ogni treno è formato da tre elementi, con la struttura delle casse motori alle estremità ed una rimorchiata intermedia. Il treno è lungo 51,9 metri ed è largo 2,95 metri. L'altezza del piano di salita a bordo è di soli 60 centimetri. Minuetto trasporta fino a 345 passeggeri, con 122 posti a sedere, di cui 24 in prima clesse, a cui vanno aggiunti 23 strapuntini. La velocità massima raggiungibile è di 160 km/h nella versione elettrica, 130 km/h nella versione Diesel. Entrambi i treni possono viaggiare in comando multiplo fino a 3 unità accoppiate. L'accelerazione va da 0 a 120 km/h in 52 secondi. Tre le porte di accesso, una per elemento, di cui una attrezzata con pedana mobile per agevolare i disabili nell'accesso. In ogni area è prevista un'area multifunzione per il trasporto delle biciclette e dei bagagli. Però se si presentassero al treno due o più clienti disabili non deambulanti diventerebbe difficile incarrozzarli e accomodarli in sicurezza.
Fra le novità a bordo l'impianto di videosorveglianza con telecamere celate fra gli arredi, per prevenire atti vandalici ed aggressioni in numero crescente soprattutto nelle aree urbane. Il filmato in memoria statica potrà essere scaricato e visionato all'occorrenza. Di indubbia collocazione il monitor di sorveglianza visibile solo dal macchinista, alloggiato nell'imperiale nelle cabine di condotta a 45° gradi, obbligando una distrazione. Comlpetano la dotazione i display luminosi interni, l'impianto di sonorizzazione, scritte in Braile, prese di corrente a 220 Volt per l'alimentazione di Computer Portatili locate sotto i tavolinetti estraibili presenti su ogni finestrino.
Per costruire un Minuetto occorrono 54 tonnellate di acciaio e quasi 2 tonnellate di vernice. Dopo la verniciatura, il treno, viene ricoperto con una pellicola antigraffiti 220 metri quadrati.
I tubi di condotta impiegati sono 760 metri per ogni treno, 200 metri di neon per l'illuminazione e 34 km di cavi elettrici.
Per produrre un treno sono necessari 55 giorni, dall'assemblaggio casse al completamento del convoglio, con l'impiego di circa 60 persone.
Il Minuetto viene realizzato nella versione elettrica negli stabilimenti Alstom di Savigliano (CN) e in quella Diesel negli stabilimenti di Colleferro (RM), con una produzione di 4 treni al mese per ogni impianto.
👉 Iscriviti alla newsletter quotidiana gratuita di FERROVIE.IT per ricevere tutte le mattine le ultime notizie.
👉 Unisciti al nostro canale WhatsApp per aggiornamenti in tempo reale.
👉 Condividi: