ROMA - L'11 marzo è entrata in vigore la nuova struttura organizzativa di Trenitalia, voluta dal nuovo Amministratore Delegato, Roberto Testore. La novità principale del nuovo organigramma aziendale è la scomparsa della tre divisioni commerciali (Divisione Passeggeri, Divisione Trasporto Regionale e Global Logistics) e di UTMR.
Al loro posto vengono create due DGO (Direzioni Generali Operative), che si occuperanno rispettivamente del traffico dei viaggiatori (DGO Passeggeri) e delle merci (DGO Logistica). All'interno della DGOP sono state create due Business Unit Passeggeri, dedicate rispettivamente al trasporto di lunga percorrenza (BUP Nazionale ed Internazionale) e regionale (BUP Locale).
A capo della DGOL viene confermato Giuseppe Smeriglio, mentre Massimo Ghenzer assume sia la responsabilità della DGOP che della BUPNeI; a Giancarlo Schisano viene confermata la titolarità della BUPL. UTMR viene sostituita dalla Direzione Operazioni Tecniche, di cui per ora l'ing. Testore mantiene l'interim.
Tutte le funzioni di staff (Amministrazione, Personale, Legale, Acquisti, ecc.) che finora erano presenti in ciascuna divisione vengono trasferite in Trenitalia e fanno riferimento direttamente all'AD.
La filosofia di base di questa riorganizzazione è quella di eliminare le duplicazioni finora esistenti all'interno delle vecchie divisioni, restituendo a Trenitalia un ruolo di coordinamento che consenta di ritrovare all'interno dell'azienda delle sinergie che in parte erano andate perdute.
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