Da alcune settimane ha preso avvio il servizio di trasporto per veicoli pesanti stradali attraverso la galleria del Fréjus, sulla linea internazionale Torino - Chambery. Il servizio si articola su quattro coppie quotidiane tra lo scalo intermodale di Torino - Orbassano e quello di Bourgneuf-Aiton, nei pressi di Chambery.
Il materiale impiegato è costituito da innovativi carri a pianale ribassato, con uno speciale sistema di carico e scarico realizzato mediante rotazione della culla ribassata, progettati dalla società LOHR ed immessi in servizio dalle SNCF, trainati da una inedita doppia trazione con intercalata la carrozza per gli autisti dei veicoli stradali.
I convogli comprendono 14 vagoni doppi, che possono trasportare 18 autocarri completi o 28 rimorchi. Attualmente è possibile il trasporto di veicoli a sagoma ridotta (in particolare cisterne, per prodotti chimici pericolosi) in attesa del completamento dei lavori di adattamento della sagoma della galleria del Fréjus.
Nelle fotografie, prese il secondo giorno di esercizio commerciale dopo alcune settimane di preesercizio gratutito, i treni in circolazione erano praticamente deserti (un solo autocarro su tre convogli visti transitare). A detta dei responsabili di SNCF, questo servizio ha uno scopo prevalentemente "politico", fino a quando non sarà possibile trasportare veicoli con più ampi limiti di sagoma e su distanze di almeno 350 km contro i 175 attuali.
👉 Iscriviti alla newsletter quotidiana gratuita di FERROVIE.IT per ricevere tutte le mattine le ultime notizie.
👉 Unisciti al nostro canale WhatsApp per aggiornamenti in tempo reale.
👉 Condividi: