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News ferroviarie









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da News ferroviarie del 08 novembre 2018

FAL: in raddoppio la tratta Bari Policlinico - Bari S. Andrea

di Gabriele Lepore

BARI - Procede a ritmi serrati l'ammodernamento e potenziamento della linea Bari - Matera (Ferrovie Appulo Lucane) in vista del 2019, quando la pittoresca città lucana sarà Capitale Europea della Cultura.
In questi giorni si sta posando il binario di raddoppio tra la fermata di Bari Policlinico e la futura fermata di Bari Sant'Andrea, per un'estensione di circa 3 chilometri. L'opera, che costituisce il 4° lotto dei lavori sull'intera direttrice Bari - Matera, include anche radicali interventi alla viabilità urbana di Bari, tra cui la realizzazione di nuove rotatorie, l'eliminazione di due passaggi a livello (Via delle Murge e Strada Santa Caterina) mediante opere alternative e modifiche ai flussi di traffico.
L'esecutore è un raggruppamento temporaneo di imprese con capogruppo la Cobar di Altamura. L'importo del solo intervento di raddoppio ferroviario è di 16,3 milioni di euro, stanziati dalla Regione Puglia con risorse FSC 2007-2013.

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1. Render del cavalcaferrovia che sostituirà il PL di Santa Caterina, sulla linea FAL raddoppiata.
2. Render della nuova fermata FAL di Bari Sant'Andrea.

Nel tratto da Bari Policlinico al PL di Santa Caterina, è stato riutilizzato il sedime della vecchia linea Bari - Taranto FS che correva in affiancamento alle FAL, dismesso nel 2009 con l'attivazione di una variante in trincea. Il binario a scartamento standard con la relativa palificazione TE è stato prima smantellato, poi sostituito dal binario di raddoppio FAL a scartamento ridotto 950 mm, previo consolidamento della sede ferroviaria. Il nuovo armamento è composto da rotaie 50 UNI e traverse monoblocco in c.a.v.p. con attacchi elastici.

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3. Il binario dismesso della vecchia Bari - Taranto FS accanto al binario FAL, prima del suo smantellamento. (Foto Giovanni Vernia, 20 marzo 2016)
4. Il binario di raddoppio FAL posato sull'ex sedime FS, presso il PL di Santa Caterina. (Foto Gabriele Lepore, 06 novembre 2018)

Superato il PL di Santa Caterina, la linea FAL devia dallo storico tracciato FS e si porta in affiancamento all'attuale Bari - Taranto RFI, dopo averla scavalcata. Le due linee proseguono dunque in parallelo fin dentro la città di Modugno. Lungo questo tratto era ubicata l'originaria fermata FAL di Bari Sant'Andrea (in realtà un semplice marciapiede con pensilina, da tempo abbandonata e in profondo degrado), oggi demolita per fare spazio al raddoppio.

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5. Sempre a Santa Caterina, la linea FAL in fase di raddoppio nel punto in cui si discosta... (Foto Gabriele Lepore, 06 novembre 2018)
6. ... dallo storico tracciato FS... (Foto Gabriele Lepore, 06 novembre 2018)
7. ... per affiancarsi all'attuale Bari - Taranto RFI; in alto a sinistra, l'originaria fermata FAL di Bari Sant'Andrea demolita per ospitare il binario di raddoppio. (Foto Giovanni Vernia, 10 agosto 2018)
8. La Bari - Matera FAL e la Bari - Taranto RFI che proseguono, entrambe a singolo binario, verso Modugno. (Foto Giovanni Vernia, 10 agosto 2018)

A Sant'Andrea sarà allestito un posto di movimento provvisorio, per il passaggio da doppio a singolo binario FAL. Questo in attesa che RFI attivi la sua variante a doppio binario esterna all'abitato di Modugno, i cui lavori volgono al termine (attivazione prevista a dicembre 2019). Solo allora le FAL potranno sfruttare l'ulteriore sedime dismesso, proseguendo il raddoppio verso Modugno e completando l'interramento della tratta urbana e della stazione (vedi Brevi ferroviarie del 07/11/2017).
La nuova fermata FAL di Bari Sant'Andrea sarà costruita circa 600 metri a monte della precedente, presso il quartiere Stanic dove costituirà un nodo d'interscambio con la vicina fermata RFI "Villaggio del Lavoratore".

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9. Il cantiere del curvone da cui inizia la variante RFI di Modugno, con la fermata "Villaggio del Lavoratore"; quando il nuovo tracciato sarà attivo, le FAL (binario in basso a destra) potranno espandersi sul vecchio sedime liberato per completare le proprie opere. (Foto Giovanni Vernia, 20 agosto 2018)

Gabriele Lepore - 08 novembre 2018

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