MILANO - Nella notte tra il 16 ed il 17 dicembre si sono concluse le prove relative al progetto AV350, che contempla l'innalzamento della velocità massima ammessa sulle linee AV italiane da 300 a 350 km/h. A chiudere il ciclo di prove basate sulla AV Milano - Torino e cominciate a fine ottobre 2015 (vedi News ferroviarie del 28/10/2015 e News ferroviarie del 26/02/2016) l'ETR.400 n.3, che nella prima quindicina di dicembre ha effettuato alcune corse notturne fino a 385 km/h con profili dei piani di rotolamento usurati.
Si passa ora alla parte burocratica del lavoro, che dovrebbe concludersi con l'omologazione a 350 km/h per l'esercizio commerciale delle linee di RFI oggi atte ai 300 km/h.
Si conclude così anche l'attività sperimentale del treno n.3 appositamente strumentato sin dalla sua costruzione per le misure della dinamica di marcia, che verrà trasferito prima a Napoli quindi alla Hitachi Rail Italy di Pistoia per rimuovere la strumentazione di bordo.
Lo stesso treno (o in alternativa il Frecciarossa 1000 n.4) dovrebbe quindi essere assegnato a RFI, che lo impiegherà quale treno misure al posto dell'Y1 dopo aver ricevuto altra tipologia di apparati, idonei per il monitoraggio dell'infrastruttura.
Si libereranno così le due locomotive E.404.649 e 652 del treno diagnostico Y1, che saranno quindi restituite a Trenitalia per tornare in composizione ad ETR.500 Frecciarossa.
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