BARI - Nuova officina per i rotabili ferroviari, 3 nuove casse per i treni Stadler già in servizio sulla rete sociale, 9 nuovi autobus interurbani Iveco. Sono queste le novità su ferro e su gomma delle FAL (Ferrovie Appulo Lucane), presentate mercoledì 16 maggio nell'impianto di Bari Scalo alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, del Presidente FAL, Matteo Colamussi, e di altre figure di spicco nel panorama politico e trasportistico pugliese. L'intervento, che rientra nell'opera di rinnovo del parco mezzi e delle strutture aziendali avviata da FAL nel 2008, ha richiesto un investimento di quasi 9 milioni di euro.
Nuova officina di Bari Scalo
La nuova officina di Bari Scalo, lunga circa 80 metri e larga 15, è stata realizzata per la manutenzione corrente dei treni Stadler. Dispone di due binari (scartamento 950 mm) su colonnine per l'ispezione del sottocassa dei rotabili, e cavalletti mobili per il sollevamento delle casse. L'illuminazione interna è ottenuta mediante LED, alimentati anche attraverso i pannelli fotovoltaici presenti sul tetto del fabbricato. Per la sua costruzione sono stati investiti 1,9 milioni di euro rivenienti dal PO FESR Regione Puglia, mentre FAL ha investito 200mila euro di fondi propri per le attrezzature.
L'intero impianto di Bari Scalo è inoltre oggetto di un'importante opera di riqualificazione ed efficientamento (vedi News ferroviarie del 13/04/2017) che ormai volge al termine, ed è costata circa 3 milioni includendo anche l'officina.
Nuove casse per treni Stadler
Il potenziamento del servizio ferroviario è il principale obiettivo di FAL in vista di Matera 2019, Capitale Europea della Cultura. Lungo l'intera rete sociale, e in particolare sulla linea Bari - Matera, si contano oggi numerosi cantieri aperti per l'ammodernamento e l'incremento delle capacità infrastrutturali, nonché per la riqualificazione delle stazioni.
Al fine di aumentare la capienza e il comfort dei propri treni Stadler SB a due casse, a fine marzo 2017 FAL ha commissionato al costruttore svizzero la realizzazione di 3 casse intermedie (vedi News ferroviarie del 29/03/2017), già consegnate e pronte per entrare in composizione ad altrettanti treni. Ciascuna cassa dispone di 53 posti a sedere, stalli per biciclette e toilette accessibile anche ai disabili. Il costo sostenuto è di 3,9 milioni di euro, provenienti da un Accordo di Programma MIT-Regione Puglia. Lo stesso ordine includeva un altro treno ST a tre casse, acquistato interamente con fondi aziendali rivenienti da utili di esercizio per 5,7 milioni, anch'esso già consegnato e prossimo alla messa in esercizio. Infine, ulteriori 3 casse intermedie dovrebbero essere consegnate entro il 2018.
A partire dal 2011 FAL ha acquistato complessivamente 19 treni nuovi Stadler, di cui 8 a tre casse (ST) e 11 a due casse (SB), più 6 casse intermedie. A regime, il numero di treni ST salirà dunque a 14, mentre i treni SB scenderanno a 5. Il parco rotabile FAL negli ultimi anni è stato rinnovato al 90%: nel 2007 l'età media dei treni era di 20,8 anni, oggi è di 6,4.
Nuovi autobus interurbani
I 9 autobus costruiti da Iveco sono del tipo interurbano con motore Euro 6, dotati di 49 posti a sedere, 25 posti in piedi e una postazione per carrozzella disabili. Il costo sostenuto è di 1,6 milioni di euro, ripartiti in 30% a carico di FAL e 70% a carico della Regione Puglia (con risorse del Programma MIT "Connettere l'Italia" e del FSC 2014-2020 "Patto per la Puglia"). Tutti i veicoli sono dotati di impianto di aria condizionata, di indicatori digitali di percorso e di apposita pedana per consentire l'accesso a bordo dei viaggiatori con ridotte capacità motorie; sono inoltre dotati di dispositivo di conteggio passeggeri in salita e discesa e di dispositivo per il rilevamento di posizione durante la corsa (GPS). Sono altresì presenti il sistema di videosorveglianza interna, il sistema di visualizzazione di contenuti multimediali ai passeggeri, l'impianto automatico di rilevazione e spegnimento incendi, la telecamera di retromarcia con monitor in prossimità del posto guida. Sono infine predisposti per l'installazione di dispositivi atti alla validazione elettronica dei titoli di viaggio, per i quali è in corso la ricerca di mercato.
Il parco automobilistico FAL negli ultimi anni è stato rinnovato al 73%: nel 2007 l'età media dei bus era di 23 anni, oggi è di 8,5 (ben al di sotto della media nazionale di 12, e quasi in linea con la media europea di 7).
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