Contemporaneamente alla costruzione delle carrozze Gran Confort e TEE, nei primi anni '70 si iniziò la produzione di carrozze ristorante e bagagliai da inserire in composizione ai TEE internazionali ed interni. Per la prima tipologia di questi treni, furono progettati e realizzati 5 bagagliai appositamente attrezzati con motoalternatori per l'alimentazione dei servizi di bordo del convoglio, qualora in viaggio all'estero sotto differente sistema di alimentazione elettrica.
Per i TEE interni furono invece progettati appositi bagagliai tipo Gran Confort, di cui ne furono costruiti complessivamente 20 unità tra il 1975 ed il 1977, classificate 50 83 95-98 000-019 D.
Facilmente riconoscibili per il taglio netto della testata del tetto tipico delle carrozze Gran Confort, ne riprendevano anche l'elegante coloritura: grigio ardesia ed avorio antico con due fasce in rosso segnali.
Da sempre atti alla velocità di 200 km/h come le carrozze passeggeri, inizialmente i bagagliai GC erano equipaggiati con carrelli MDfd.1a, sostituiti con i più moderni F.79.1 in sede di riparazioni, utilizzate anche per l'eliminazione delle carenature inferiori.
I bagagliai Gran Confort sono tuttora in servizio, anche se il loro utilizzo è oggi variato.
Scomparsi da diversi anni dai treni ordinari, per lungo tempo sono stati impiegati in composizione a treni di prova.
Oggi le 20 unità appartenenti a questa serie sono state prese in carico dalla UTMR - Unità Tecnologica Materiale Rotabile di Firenze.
Esternamente la livrea si è adeguata agli standard di Trenitalia, presentando però un'ampia banda diagonale in colore rosso, al centro della vettura, con la scritta in bianco "UTMR Firenze".
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