Trenitalia
Facebook Twitter Linkedin Youtube Instagram
Approfondimenti









Scarica in PDF

da Approfondimenti del 22 marzo 2005

Una visita all'Alstom di Savigliano

di David Campione

Open day per la stampa nello stabilimento Alstom di Savigliano, mercoledì 16 febbraio 2005.

Lo storico stabilimento saviglianese, in passato già di "FIAT Ferroviaria Spa", ospita oggi le linee di produzione di diversi tipi di rotabili per l'Italia e non solo, molti dei quali ad assetto variabile, prodotto in cui il sito è specializzato.

Oggi ALSTOM Transport di Savigliano conta 1.219 dipendenti, è certificato (Certificazione NATO AQAP-110, Certificazione ISO EN 1400, 1996 Certificazione ISO EN 9001, 2000 Certificazione EWF Manufacturer Certificator Scheme for EN729/ISO3834) attivo nella produzione e nella progettazione di casse e carrelli, nell'assemblaggio finale e nell'assistenza tecnica al cliente.

La galleria fotografica che segue documenta le numerose lavorazioni in corso in queste settimane a Savigliano.

1
1. La sede Alstom di Savigliano, in provincia di Cuneo. (Foto Alstom)

Il nuovo Pendolino per Trenitalia e Cisalpino

Sono complessivamente 26 i nuovi treni ad assetto variabile, di cui 12 per Trenitalia e 14 per la Cisalpino (vedi News ferroviarie del 09/04/2004 e News ferroviarie del 18/02/2005).

2
2. Carrozza intermedia per Pendolino, pressoché completo dei lavori di carpenteria. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


3
4
3. Il telaio del nuovo Pendolino per Trenitalia, qui visto dal basso durante la saldatura. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)
4. Sempre nel reparto di carpenteria, alla data della foto risulta quasi ultimata la lavorazione sul primo elemento di testa del nuovo Pendolino. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

I nuovi treni per la Trento - Malè

Sono complessivamente 12 i treni a scartamento 950 mm, ordinati ad Alstom dalla Ferrovia Trento - Malè. La consegna del primo esemplare è prevista entro l'estate 2005.

5
6
5. Iniziano a prendere forma anche i nuovi treni a scartamento ridotto per la ferrovia Trento - Malè. Nell'immagine una elettromotrice del treno numero 6. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)
6. Il reparto in cui avviene l'allestimento interno dei rotabili, attualmente affollato di Minuetto elettrici. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

I treni Minuetto

Prosegue regolarmente la produzione dei treni Minuetto per la Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia. Dei 200 treni complessivamente ordinati ad Alstom, 90 sono a trazione diesel in produzione presso lo stabilimento di Colleferro e 110 a trazione elettrica in produzione a Savigliano.

7
7. Un'altra unità in uno stadio più avanzato di lavorazione: la cassa è completa e si sta iniziando la verniciatura. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


8
9
8. Inusuale vista lato intercomunicante di una cassa di Minuetto, poggiata su un carrello provvisorio. Ad allestimento ultimato verrà affiancata ad un'altra cassa già sul carrello definitivo centrale e quindi avverrà l'accoppiamento meccanico, elettrico e pneumatico. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)
9. Si lavora sull'imperiale, per completare l'allestimento del pantografo e di tutte le apparecchiature presenti sul tetto. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


10
10. Il Minuetto dispone di una ritirata monoblocco preassemblata, a circuito chiuso. La toilette viene "caricata" sul mezzo già in avanzata fase di realizzazione e quindi assicurata al pavimento del rotabile, per poi essere collegata a tutte le utenze opportune. Nell'immagine un operaio è intento nel posizionamento del blocco all'interno del veicolo. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

Pendolino S220 - Finlandia

La flotta di Pendolino per la Finlandia è composta da 18 treni, di 6 carrozze ciascuno.

Possono raggiungere la velocità massima di 220 km/h, alimentati in corrente alternata 25 kV, 50 Hz e potenza continua di 4 MW. Dispongono di 264 posti a sedere, di cui 2 per diversamente abili.

11
11. Un'altra linea di produzione è impegnata nel completamento dei Pendolino per la Finlandia. Nell'immagine elettromotrice di testa di uno di questi convogli. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


12
13
12. Alcune carrozze intermedie del Pendolino finlandese, su cui è in corso la messa in opera degli arredamenti interni. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)
13. Interno di seconda classe del Pendolino Finlandia, quasi pronto per la consegna al cliente. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


14
14. Frontale di un Pendolino per la Finlandia pressoché completo, durante la verifica degli impianti elettrici di bordo. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

Pendolino CDT 680 - Repubblica Ceca

Sono 7 treni di 7 carrozze ciascuno, ordinati nel giugno 2000 dalle Ferrovie Ceche. Raggiungono la velocità massima di 230 km/h e possono viaggiare sotto differenti alimentazioni: 3 kV cc, 15 kV ca 16 2/3 Hz e 25 kV ca 50 Hz. La potenza continua è di 4 MW e dispongono di 333 posti a sedere.

15
16
15. Cassa intermedia di un Pendolino per le Ferrovie Ceche. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)
16. Pendolino per le Ferrovie Ceche in attesa di lasciare Savigliano e temporaneamente in sosta sul piazzale di stazione. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)


17
17. Intercomunicante di una carrozza. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

Le altre lavorazioni

L'attività dell'Alstom di Savigliano non si esaurisce con le lavorazioni fin qui riportate. Per l'Italia va infatti menzionata la produzione di due treni Minuetto per la Ferrovia Sangritana, i 10 treni della famiglia Coradia per la società GTT - Gruppo Torinese Trasporti ed i 6 nuovi elettrotreni, di cui si sta ultimando la consegna, per la Ferrotramviaria Spa che esercisce la ferrovia Bari - Barletta.

18
18. Le casse per i due Minuetto ordinati dalla FAS - Ferrovia Adriatica Sangritana, in attesa di essere trasferite nell'apposito reparto per la verniciatura. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

Anche sul fronte estero ci sono interessanti novità che riguardano il sito Alstom di Savigliano: entro l'estate 2005 si avvierà la produzione di 60 treni regionali realizzati per la Cina da ALSTOM in partnership con un operatore locale, la Changchun Railway Company.

Un business che ammonta a 620 milioni di euro, incluso un programma di trasferimento tecnologico per la costruzione di 51 treni da realizzare localmente. ALSTOM fornirà 3 treni completi, 6 treni in kit e tecnologie per i restanti 51 treni: tutto il materiale sarà fornito dai siti produttivi di La Rochelle in Francia e di Savigliano in Italia.

I treni saranno composti da 8 convogli ciascuno e saranno basati sulla tecnologia del Pendolino per le scocche, ma non monteranno la tecnologia "tilting" (pendolamento ad assetto variabile); questi treni entreranno in servizio nel 2007 su varie linee regionali e viaggeranno a una velocità massima di 200 km orari.

Tali treni rappresentano le più avanzate EMU (Electrical Multiple Units) realizzate da ALSTOM: prodotti ad altissime prestazioni riconosciuti a livello internazionale per le numerose e eccellenti referenze.

19
19. Immagine del reparto in cui avviene il montaggio dei carrelli. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

Il futuro di Savigliano

Per il futuro Savigliano guarda ancora verso est. Per la Cina sono previste 180 locomotive bi-direzionali ad alta potenza che saranno costruite in loco, in partnership con Datong Electric Locomotive Company. In questo caso il business per ALSTOM ammonta a 380 milioni di euro e include la fornitura delle prime 12 locomotive e tutto il trasferimento tecnologico per avviare localmente la costruzione delle restanti 168 locomotive. Queste locomotive elettriche bi-direzionali rappresentano una declinazione della vincente famiglia di prodotti ALSTOM "PRIMA" e saranno utilizzate principalmente per il trasporto merci pesante sulla linea Datong - Qinhuangdao.

Dopo la Cina Alstom Transport guarda con attenzione al mercato Russo e lo fa attraverso la sua sede italiana Alstom Ferroviaria Spa, che è stata incaricata ufficialmente dalla casa madre di seguire e sviluppare le relazioni con questo promettente mercato.

Il prodotto Pendolino esiste già nella sua versione per la Finlandia, adattato e modificato per le rigide temperature del Nord Europa. Potrebbe quindi essere facilmente fruibile anche dal mercato russo con gli adeguamenti del caso.

Infine Savigliano continua a puntare anche sull'assetto variabile: un lungo percorso cominciato negli anni '70 con l'ETR.401, che ha portato il Pendolino in tutta Europa e che verosimilmente si espanderà oltre i confini del vecchio Continente.

20
20. Scorcio dell'impianto Alstom di Savigliano. (Foto David Campione, 16 febbraio 2005)

David Campione - 22 marzo 2005

👉 Iscriviti alla newsletter quotidiana gratuita di FERROVIE.IT per ricevere tutte le mattine le ultime notizie.

👉 Unisciti al nostro canale WhatsApp per aggiornamenti in tempo reale.

👉 Condividi: 

Il Treno dei Mercatini di Natale per Trento