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Approfondimenti









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da Approfondimenti del 21 marzo 2004

Roma Smistamento dall'alto

di Mario Pizziconi

Secondo impianto romano per importanza e protagonista ogni giorno di numerose manovre, il Deposito Locomotive di Roma Smistamento è situato a nord della Capitale delimitato da un lato dalla Roma - Firenze Linea Lenta e dall'altro dalla Roma - Firenze instradamento per la Direttissima.
Servito dalla vicina stazione di Nuovo Salario, questo impianto ospita numerose attività e numerosi reparti che con questa carrellata di fotografie illustriamo per una maggiore chiarezza.

Iniziamo la nostra rassegna fotografica con l'ampio scalo merci, fascio direzione, capace di contenere fino a 3.500 carri (nell'intero impianto) e situato sul lato nord di Roma Smistamento. Alla sua destra, non visibile, c'è la sezione dove avviene il carico dei container mentre in basso, nascosta tra gli arbusti si intravede la rampa di accesso da nord al fascio arrivi.  (Foto Lorenzo Pallotta, 31 marzo 2003)
Particolare del sovrappasso utilizzato unicamente dai convogli provenienti da nord con termine corsa al fascio arrivi di Roma Smistamento. Come visibile dal segnale ottagonale in alto a destra questa era anche la zona della "Parigina" utilizzata fino agli anni '80 e poi abbandonata aseguito della diminuzione di traffico merci, nonché per la politica di economia di risparmio sul personale dell'Azienda. L'edificio sulla sinistra con numerose finestre è il dormitorio ancora utilizzato dal personale in transito, poco oltre il fabbricato fascio arrivi che ospita il capostazione "centro", i formatori, il personale della cabina "E".  (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Vista del fascio partenze con numerosi locomotori presenti, pronti a prendere servizio tra i quali spunta la E.636.117. Ancora visibile il sovrappasso per i convogli merci provenienti da nord e sul retro il fabbricato della ex Squadra Rialzo, attualmente utilizzata per la manutenzione delle carrozze e per piccoli interventi sui locomotori o sulle composizioni bloccate. In questo fabbricato sono avvenute buona parte delle pellicolature ai rotabili della Divisione Regionale del Lazio, quali E.646, ALe 801/940 e vetture di ogni tipo della Divisione Trasporto Regionale. (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Veduta verso sud della parte bassa dello scalo di Roma Smistamento. Sulla destra i binari di uscita del fascio partenza con al centro l'ufficio della verifica e il serbatoio dell'acqua. In basso sono ben visibili i due binari della Roma - Firenze Linea Lenta, con il dispari impegnato da un TAF in sosta nella stazione di Nuovo Salario diretto a Roma Nomentana e quindi a Fiumicino Aeroporto. Entrambi i binari, rispettivamente a nord e a sud dello scalo, permettono l'accesso a quest'ultimo, principalmente per i convogli in transito. (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
La stessa zona della foto precedente vista con l'inquadratura verso nord. In basso la stazione di Nuovo Salario molto utilizzata oltre che dai pendolari della Ferrovia Regionale 1 (FR1) tra Orte e Fiumicino Aeroporto, anche dal personale diretto al deposito locomotive. In alto a destra il fascio partenze con una E.652 in attesa della composizione di un convoglio, sotto il sovrappasso precedentemente visto. Sullo sfondo lo scalo merci e a sinistra la visione dall'altro lato dei due edifici precedentemente descritti. (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Sempre con vista verso nord la zona centrale del deposito. A destra l'altro lato della ex Squadra Rialzo con numerose vetture in sosta, al centro i binari del fascio arrivi con un convoglio trainato da una E.652 appena giunto da sud, in basso il fascio di ricovero dei carri con alcuni pianali in attesa di utilizzo. (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Dettaglio del fascio di ricovero sopra citato durante la vasta opra di pulizia intrapresa lo scorso settembre. Sono stati eliminati alcuni binari e mandati in demolizione moltissimi carri e vetture da anni qui accantonati, per permettere un riordino dello spazio a disposizione in quanto mancavano i franchi minimi di sicurezza tra i binari. In questo punto, fino a non molti anni fa, trovavano posto ancora gli ETR.301 e 303 nonché numerose unità di ALe 880 in attesa di demolizione. (Foto Lorenzo Pallotta, 24 settembre 2003)
La zona centrale del deposito comprende alcuni capannoni per il rimessaggio del materiale e un fascio di binari scoperti per il ricovero di altri mezzi tra i quali spiccano 5 ALn 668.1400 dal destino incerto. Il fabbricato in primo piano ospita un tornio che permette di intervenire sui cerchioni delle unita motrici senza lo smontaggio della relativa sala. (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Capannone rimessa lavaggio con un TAF impegnato in operazioni di pulizia. A sinistra l'ultimo fabbricato del deposito, purtroppo non fotografabile dall'alto, comprende la Rimessa TE che ospita TAF e composizioni Roma -Fiumicino "non stop", la rimessa TD dove vengono riparati i locomotori Diesel da manovra ed il ponte trasbordatore con annessa piattaforma girevole (impianto unico in Italia nel suo genere). (Foto Lorenzo Pallotta, 3 marzo 2004)
Mario Pizziconi - 21 marzo 2004

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