ROMA - Cerimonia inaugurale tra le polemiche per Casa Italo di Roma Ostiense. Alla presenza dell'Amministratore Delegato di NTV Giuseppe Sciarrone insieme al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, l'assessore capitolino alla Mobilita', Antonello Aurigemma, l'assessore regionale ai Trasporti, Francesco Lollobrigida, e il sottosegretario ai Trasporti, Guido Improta, è stata presentata alla stampa la sede Ostiense di NTV, che accoglierà i viaggiatori in partenza con Italo verso Milano e successivamente Venezia.
Luminosa ed accogliente come tutte le altre precedentemente inaugurate, di fatto questa è una Casa Italo ingabbiata. Infatti nonostante sia posizionata direttamente sul marciapiede del binario 15 di Roma Ostiense (dotato di doppia banchina), un'alta cancellata impedisce il passaggio diretto ai treni di NTV, fermi in linea d'aria meno di dieci metri dalla porta. I viaggiatori sono invece obbligati ad uscire su piazza 12 ottobre 1492, con la scala mobile scendere nel sottopassaggio e percorrerlo per circa 100 metri (i tapis roulant sono fermi da anni...), quindi risalire al binario 15 con le scale mobili per tornare indietro di altri 100 metri o più a seconda di dove è posizionata la carrozza su cui si è prenotati. Tutto questo implica un tempo di accesso al treno tra 6 e 8 minuti ed una distanza da percorrere che varia dai 200 ai 400 metri. In questa situazione per i diversamente abili l'accesso al treno rasenta il ridicolo.
Per un diversamente abile le cose si complicano ulteriormente, in quanto dovrà scendere al livello sottostante con l'ascensore, sottopassare il binario 15 e quindi risalire sul marciapiede "titolare". Ma qui l'ascensore è fermo da anni e quindi per risalire dovrà ricorrere alle scale, con l'aiuto di robusti volontari disposti a sollevarlo a braccia. Ripetiamo, tutto questo con un marciapiede sbarrato a livello stradale, proprio di fronte al piano viabile.
"Per ragioni di sicurezza che sono incomprensibili, non si può accedere da questo centro servizi al treno che è qui davanti impiegando 5 secondi, ma è necessario camminare anche per 400 metri con un tempo di 8 minuti" così ha commentato Sciarrone la circostanza, per poi aggiungere "Il fatto che non si potesse accedere da Casa Italo direttamente al treno lo abbiamo scoperto un mese fa, quando i lavori erano ormai completati" concludendo ironicamente ma non troppo "Io non mi aspettavo dopo 40 anni di lavoro di finire in gabbia...". Ntv fa sapere di aver già presentato un esposto all'Ufficio per la Regolazione dei Servizi Ferroviari e chiede l'intervento del Comune a tutela dei cittadini rappresentati.
Non è mancato l'attacco anche del sottosegretario Improta, che ha così commentato la circostanza: "Non riesco a nascondere ne l'indignazione ne l'imbarazzo per quanto visto oggi..."
Casa Italo sorge nell'ex Air Terminal di Ostiense al livello stradale; nello stesso edificio al primo piano è ospitato l'Ufficio Territoriale centro-sud Italia di NTV ed al secondo piano la scuola di ospitalità, per la formazione del personale di bordo e di stazione, di Nuovo Trasporto Viaggiatori. La restante porzione del terminal ospita il ristorante Eataly, in apertura dal 14 giugno.
Sul piano operativo da giovedì 14 giugno saranno 3 le coppie di treni che raggiungeranno in servizio commerciale Roma Ostiense, inizialmente tutte sulla relazione per Milano. Anche i treni no stop Roma - Milano, dal 26 agosto, si attesteranno in questa stazione. E non è da escludere per la stessa data un'altra novità: la fermata per servizio viaggiatori a Roma Tuscolana dei treni aventi origine o termine corsa a Roma Ostiense.
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