da News ferroviarie del 01 gennaio 2000

Cresce ancora la linea A di Roma

di Francesca Lico

Poche ore dopo la mezzanotte, in una Roma ancora "assopita" dopo i lunghi festeggiamenti di fine secolo, si è tenuta la prima cerimonia inaugurale di una ferrovia nel nuovo millennio.
Tale evento riguarda l'apertura all'esercizio del prolungamento "Valle Aurelia" - "Battistini", ultimo tratto della linea A della metropolitana, che segue di pochi mesi la precedente attivazione della tratta "Cipro - Musei Vaticani" - "Valle Aurelia" (vedi News ferroviarie del 07/06/1999).
L'inaugurazione dell'ultima tratta, lunga 4,5 chilometri, include le nuove fermate "Cornelia", "Baldo degli Ubaldi" e "Battistini", che dal 2 gennaio, con l'apertura al pubblico, diverrà il nuovo capolinea dell'area nord di Roma.
Anche queste ultime tre fermate, come le due precedentemente inaugurate, sono state rese agevolmente accessibili ai portatori di handicap eliminando le barriere architettoniche, installando idonei impianti di ascensori e dotandole di percosi per non vedenti ed ipo-vedenti.

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1. L'atrio della stazione "Cornelia", posta a 50 metri di profondità.

Le nuove stazioni, il cui colore guida è il rosso - arancio (da sempre identificativo della linea A), sono state inoltre realizzate tenendo conto delle esigenze delle migliaia di persone che ogni giorno le utilizzeranno, dando ampio respiro alle zone pubbliche, nel rispetto della normativa antincendio e creando numerosi parcheggi (ancora in fase di progettazione o costruzione, eccetto il parcheggio automatizzato per 650 posti auto di "Cornelia", del quale è in corso la sperimentazione).
Particolare importanza rivestirà in futuro la fermata di "Valle Aurelia", che diventerà un importante nodo di scambio del trasporto su ferro della zona nord di Roma: qui si realizzerà l'interscambio con l'omonima fermata della FM3 Roma-Viterbo delle FS, la cui completa attivazione è prevista per Pasqua, verrà costruito un parcheggio da 1.200 posti auto, un centro commerciale ed ancora si interverrà per il recupero della Fornace Veschi.

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2. Il punto della nuova tratta, presso "Battistini", dove le due linee si separano per sovrapporsi; è riconoscibile il passaggio dalla galleria costruita artificialmente (in primo piano) alle due gallerie costruite con la tecnica del foro cieco.

Francesca Lico - 01 gennaio 2000

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