da News ferroviarie del 28 giugno 2017

Futuro tra luci ed ombre per quel che rimane dell'ETR.470-09

di Redazione

BERNA (Svizzera) - Tre destini completamente diversi attendono l'ETR.470-09 delle Ferrovie Federali Svizzere, battezzato "Insubrico". Mentre un terzo del treno, costituito da 9 casse, è stato ceduto a Trenitalia per il recupero dell'ETR.485-036 incidentato ed è già stato trasferito in Italia (vedi News ferroviarie del 25/06/2017), i restanti due terzi sono rimasti in Svizzera. L'unità di testa (di prima classe) è stata quindi presa in carico da SBB Historic, che il 27 giugno ne ha curato il trasferimento a Olten per iniziare i lavori di preservazione finalizzati a una possibile destinazione museale, mentre le restanti 5 casse (due prime classi, una ristorante e due seconde classi) sarebbero al momento accantonate a Kaiseraugst, probabilmente in attesa di demolizione.
Gli ETR.470 sono stati i primi treni delle Ferrovie Federali Svizzere con dispositivo di pendolamento attivo. Il gruppo in origine era costituito da 9 elettrotreni, costruiti da FIAT Ferroviaria per Cisalpino a partire dal 1995; con la chiusura della società partecipata pariteticamente da FS e FFS, Trenitalia ha acquisito 5 convogli oggi impiegati in turno banalizzato con gli ETR.460 e 463, mentre Ferrovie Federali Svizzere ha ricevuto i restanti 4, che nel 2015 sono stati accantonati e successivamente demoliti eccetto appunto il treno 09.
Sull'ETR.470 vedi anche: Approfondimenti del 19/08/2015

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1. La Re 420.1109 manovra l'unità di testa dell'ETR.470-09 che sarà preservata. (Foto SBB Historic)

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2. Spinto da una locomotiva da manovra l' "Insubrico" fa il suo ingresso nella rimessa di Olten. (Foto SBB Historic)

Redazione - 28 giugno 2017

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