Le locomotive E.444 sono state progettate e realizzate nella seconda metà degli anni '60; in particolare dal 1967 al 1968 furono realizzati gli esemplari della I serie (001-004) caratterizzati da una forma della testata sostanzialmente diversa da quella adottata per le unità successive.
Dal 1970 al 1974 furono realizzate le unità dalla 006 alla 117, macchine concepite per velocità dell'ordine di 180/200 km/h e pertanto dotate di carrelli atti a tali velocità e del dispositivo reostatico per la frenatura elettrica.
Tra il 1985 ed il 1988, diciotto E.444 (023, 027, 041, 074, 075, 076, 090, 093, 095, 097, 099, 100, 103, 106, 108, 111, 112 e 114) furono trasformate nel gruppo E.447 con cambio del rapporto di trasmissione che fu portato da 40/77 a 42/75 ottenendo una diminuzione del numero di giri dei motori, che in tal modo erano meno sollecitati alle massime velocità.
A partire dal 1989 l'intero gruppo E.444 (comprese le 447) è stato riqualificato con l'adozione di nuove cabine di guida e livrea grigio/rossa che ha dato origine al gruppo E.444R.
Per l'occasione il caratteristico disegno della Tartaruga presente sulle fiancate delle cabine, originariamente in verde, è stato ricolorato in toni di rosso e arancio; una vistosa scritta "E444R FS", inoltre, è stata applicata sul frontale.
L'E.444R.005 è stata la prima unità che ha ricevuto in sede di riqualificazione i nuovi colori FS; le fasce blu e verde alla base della cassa risultavano invertite.
Successivamente, a partire dalla E.444R.106, lo schema è stato corretto invertendole come previsto e aggiungendo una fascia rossa antinfortunistica sul frontale.
Con la coloritura XMPR, adottata dal 1998, sono scomparse sia la scritta frontale "E444R FS" che l'effige del simpatico rettile che per anni è stato paradossalmente il simbolo della macchina più veloce delle FS.
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